Libri consigliati
I RACCONTI DEL MARESCIALLO CAGLIO
Donata Valtorta
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![]() Ed eccoci a presentare una serie di racconti che coinvolgono il lettore in quelle indagini che sembrano portarci all’interno delle vicende narrate.
Voci narranti, pensieri e apostrofi colorati nei linguaggi comuni, per una volta, forse la prima, verosimilmente reali in una quotidianità che non ci si aspetta di trovare in un romanzo.
Già, perchè potrebbe anche essere definito romanzo, con i capitoli che raccontano le vicende giornaliere di un Maresciallo di provincia alle prese non solo con le problematiche quotidiane, ma anche con “impareggiabili” ficcanaso che alla fine risolvono ogni problematica del territorio.
“Il gruppo di cammino”, ansioso di rimettersi in gioco fa da contorno a vicende di un territorio ricco, abbandonato, ricostruito, ma anche “normale”, dove la normalità ci porta a riflettere su come il mondo sia cambiato nell’arco di pochi decenni.
Generazioni diverse a confronto, in uno scontro generazionale che alla fine è ben amalgamato dalla mano della scrittrice che ci coinvolge sino alla fine con episodi colorati e di sicuro trasporto per il lettore che si avvicina per la prima volta a questo tipo di scrittura.
Il Maresciallo Caglio, con i suoi pensieri e con le sue riflessioni è il collante di una comunità che vuole collaborare affinchè tutto torni alla normalità di una vita di provincia.
€ 18,50
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LE IDENTITA' CELATE
Stefania Di Ninno
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![]() l romanzo racconta da una parte la storia di Leonardo, figlio di Teresa, moglie del farmacista del paese arrestato per delitto d’onore; e dall’altra una nuova indagine che vede coinvolto il vicequestore di Novara, Domenico Russo affiancato dagli ispettori Lucia De Martini e Mattia Lorenzi.
Leonardo scopre che l’uomo che ritiene essere suo padre, Matteo Rizzuto è detenuto nel carcere di Salerno per aver ucciso Giuseppe Russo, con il quale Teresa aveva avuto una relazione extraconiugale. Decide di andare a conoscerlo e dopo aver terminato gli studi di giurisprudenza a Roma e aver intrapreso la carriera forense, chiede e ottiene la scarcerazione di Rizzuto.
Nel corso degli anni, diventato l’avvocato del Principe, considerato uomo di fiducia e parte della famiglia, Leonardo riveste un ruolo importante negli affari privati e familiari del clan. Quando apprende che il commissario Domenico Russo vuole far luce sul caso di suo padre, chiedendone la riapertura decide di incontrarlo. È in quell’occasione che scopre la relazione tra Domenico e la nipote di Aiello, Fabiola.
Intanto, un altro hacker, Paolo Borgesi, detto Amadeus, cugino di Domenico Russo che opera a favore della legge, aggancia l’IP del Gatto, rischiando di far saltare la sua copertura e mandare in fumo gli affari del Principe, che rischia la galera.
Dario della Torre chiede il compenso e il permesso di poter sparire, ma prima assolda per conto del clan del Principe un sicario, detto l’Artista per organizzare un attentato contro il commissario Domenico Russo. L’11 febbraio 2011, un proiettile colpisce Amadeus; in realtà era destinato al vicequestore Domenico che rimane ferito leggermente.
Intanto, il Gatto finisce in una scarpata mentre sta fuggendo dalla polizia e dal clan del Cozza.
Tutti lo credono morto, finché, qualche anno dopo, Leonardo, che ha una nuova vita, lo riconosce in tribunale: minacciando di rivelare la nuova identità del Gatto, lo ingaggia per depistare le indagini contro il suo assistito, Giulio Boschi, accusato di violenza sessuale.
Mercoledì 23 agosto 2017, Alessia Castiglioni, vittima di stupro, ricorda un dettaglio della violenza subita e chiama in questura per parlare con il vicequestore.
€ 19,50
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RACCONTI DI MONTAGNA - edizione 2022
Autori vari
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![]() La montagna non racchiude solo natura, paesaggi, silenzio, colori e meditazione; vissuta di sera si trasforma in un museo culturale che ha affascinato e scandito le serate dell’intera umanità.
Di notte essa non è invasa di luci come la città ed il cielo assume un aspetto quasi tenebroso che alle volte infonde paura ma che, allo stesso tempo, possiede molto fascino e porta ispirazione e tanta curiosità.
Con il lento calar del sole, esso si riempie di stelle luminose, luccicanti e colorate, che vengono raggruppate in forme astratte con la quale ognuno di noi può aguzzare la mente e cominciare a sognare, fino ad immaginare l’impossibile.
Si, perché è proprio il cielo che sembrando così limitato riesce a nascondere innumerevoli misteri che, anche al giorno d’oggi, gli scienziati in gran parte non sono riusciti ancora a spiegare.
E chissà quanto ancora ci vorrà per scoprire cos’altro esso nasconde e fa sfuggire ai nostri occhi.
Il cielo è unico: con le sue costellazioni, con la Via Lattea che attraversa tutto il nostro sistema di galassie e l’incredibile gioco dei pianeti che affascina tanto tutti noi.
Con un po’ di fortuna ed anche delle volte tanta pazienza, si può assistere anche alla visione delle stelle cadenti, fenomeni unici, rari ed emozionanti.
E’ impossibile dimenticare le meravigliose serate in compagnia della luna piena, che con la sua straordinaria paradossale luce riesce a creare giochi d’ombra dedicati agli occhi dei reali sognatori.
Ecco, in un certo senso possiamo definire anche cosi la montagna: “la porta dei sognatori.”
€ 13,50
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BIGLIETTO PER IL PURGATORIO
Duccio Emanuele Fumero
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![]() Gabriele Donchi è un trentenne milanese senza molta voglia di lavorare. Fuori corso all’università, si dedica a lavoretti saltuari ma preferisce concentrarsi sulle serate in birreria e sulla caccia di ragazze. Una sera, proprio mentre è nella beerroom a divertirsi, è testimone del suicidio di un vecchio barbone, suo conoscente da anni. L’uomo, prima di morire, gli chiede un ultimo favore. Trovare sua figlia che non vede da anni e chiederle scusa.
Quella che sembra una richiesta strana, ma tutto sommato banale, si trasforma velocemente in qualcosa di ben diverso. Dopo aver trovato la ragazza, ormai diventata donna, infatti Gabriele si ritrova coinvolto in una ricerca sulla verità che ha portato l’anziano senzacasa ad abbandonare 25 anni prima la figlia e a diventare un alcolizzato. Una verità che affonda le radici negli anni di piombo, nelle stragi di Bologna e Ustica, nella collusione tra politica e giustizia. Gabriele, aiutato dai suoi vecchi amici Ghigo, Franco e Giulio, ma anche da Lidia, una giornalista del Corriere della Sera, si trova coinvolto suo malgrado in un’avventura politica, dove il passato ritorna pericolosamente d’attualità, con troppe persone che vogliono che quello che successe allora resti nel passato.
Gabriele, da sempre disinteressato di politica e storia, tra una birra e un’avventura sentimentale si trova a confrontarsi con vecchi fascisti, vecchi comunisti, ex agenti dei servizi deviati, contestatori degli anni ‘70 diventati famosi avvocati e due stragi che, nonostante le tante sentenze dei tribunali, sono ancora senza una risposta certa. La politica si mischia alla storia, la cronaca nera a quella politica, in un giallo ironico ed alcolico che passa dagli anni ’70 a oggi, portando Gabriele nei meandri della sua Milano alla ricerca di una verità che, forse, nessuno vuole venga svelata.
€ 13,50
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UN DETTAGLIO INSIGNIFICANTE
Matteo Bertolotti
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![]() La malinconia incredula di un sogno che si interrompe ancora prima di cominciare; la speranza, lo stupore, i palpiti, la disperazione di un giovane che ancora non sa che la “realtà” non sempre è quella che si vorrebbe. Ma quale realtà poi?
E qui entra in gioco la scrittura di Matteo Bertolotti, che si muove con una certa agilità sulla linea del surreale, appena al disotto del reale, livello in cui mantiene costantemente la narrazione dosando con cura verosimile e vero.
Nella delicata vicenda tutta interiore d’amore e di sofferenza del giovane Cheslav non ci sono dettagli che identifichino luoghi, diano volto ai protagonisti o definiscano caratteri.
Ma proprio questo registro narrativo onirico e visionario offre diverse chiavi di lettura nelle quali ognuno può trovare la propria, vera per ciascun lettore, reale per nessuno.
Così, in questa storia che sembra evaporare pagina dopo pagina e invece si mantiene sospesa ma in equilibrio, siamo noi stessi a dare spessore e dimensione a paesaggi e personaggi e forse anche talvolta a riconoscerci.
Perché in fondo, ciascuno nella propria anima custodisce un esile filo e ha le proprie ragioni per rimarvi tenacemente avvinto.
Ma Bertolotti lascia aperto anche il finale: da un cuore spezzato può entrare finalmente la luce.
€ 10,50
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