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Un’antica profezia, un drago inarrestabile, un toro leggendario... solo Gaia e Willy Uruk possono impedire la fine del popolo dei Taurici. Il loro viaggio nel Piemonte magico, nascosto fra misteri millenari, li condurrà su una strada di pericoli insidiosi e creature erranti, ma una volta giunti alla fine scopriranno un ostacolo molto più grande e terribile: loro stessi. Solo se saranno capaci di superare le loro paure e i loro limiti riusciranno a salvare la città dal Drago, e insieme scopriranno che un potere ancora più oscuro si nasconde dietro il mostro.

Ginevra è una giovane ragazza che vive con due gatti ad Angera, una cittadina sulla sponda orientale del Lago Maggiore. È una guida turistica, e da poco pensa di avere trovato l’amore. La sua vita, però, non è mai noiosa, e casualmente le capita di incontrare nuove amicizie che la invogliano a rinnovare i suoi interessi culturali e professionali, non senza uno spruzzo di mistero.Non sa però, che le sue avventure sono legate a vicende occorse in tempi remoti nel territorio fra il lago, l’Insubria e la Valcuvia, lo stesso in cui si svolge la sua esistenza. Altri uomini e altre donne di varie epoche hanno vissuto e sofferto storie che hanno coinvolto le divinità del mondo naturale, e ora questo passato irrompe nel presente influenzando i sentimenti della ragazza, fino a porla in pericolo mortale.Sarà a Litha, l’antica festa celtica di Mezzestate, nel giorno in cui il velo tra il mondo degli uomini e quello ultraterreno si assottiglia, che giungerà a compimento il fato di Ginevra e di chi le ha sempre voluto bene?

Un misterioso individuo incarica un eterogeneo gruppo di persone con doti particolari, per una missione forse volutamente troppo vaga: localizzare qualcuno di appartenente ad un gruppo criminale e cercare di contrastarlo nei suoi piani che persino il reclutatore ignora... In un continuo susseguirsi di colpi di scena che esulano l’incarico commissionato, coloro che sono deputati a sbrogliare il bandolo della matassa, si rendono conto di far parte di un gioco molto più grande di loro... Un gioco che prevede la discesa in campo di Forze Antiche e potenti, in grado di spazzare via l’Intelletto Umano con un semplice battito di ciglia. Fermi nel loro intento, tutti i soggetti coinvolti saranno messi a dura prova nella ferma consapevolezza di non essere dei “semplici” componenti di una squadra al servizio del Bene, ma autentici (e improvvisati) Eroi... che dovranno dare tutto loro stessi per la Preservazione della Specie...

Succede che a volte, ti ritrovi con le mani vuote nel giro di un attimo ed è in quell’esatto momento che ti accorgi di averle strette troppo poco. Ti accorgi, da un giorno all’altro, come la vita sia imprevedibile, quasi egoista. Egoista come chi si prende tutto per sé senza lasciarti più nulla dei legami che credevi essere tuoi. Michele ha 23 anni quando decide di avvicinarsi in modo più concreto al mondo della musica. Una scommessa con sé stesso che porterà avanti nel tempo non smettendo mai di credere in tutto ciò che lo emoziona: la musica. Sono anni importanti quelli che vivrà durante questo percorso fatto di emozioni e soddisfazioni ma allo stesso tempo accompagnato da ansie, paure e incertezze. Nonostante ciò, non mancherà mai da parte sua la voglia di non mollare mai, spinto da un’unica parola d’ordine: crederci sempre. Un romanzo che narra la passione per la musica, le difficoltà della vita spesso proprio nell’accettare sé stessi ma che non tolgono spazio alla nascita di amicizie e legami incredibili. Amicizie che poi senza alcun consenso finiscono, si spezzano, perché la vita spesso decide al posto nostro. L’amicizia, quella vera, però non scompare, resta. E così resterà Michele, tra le pagine di un romanzo in cui c’è tutto il cuore tra le righe. Una sera, senza chiedergli il permesso, ho deciso di portarlo qui con me, sul tavolino di un bar perso tra queste nuvole. E ci immagino così, a ridere e scherzare. Ma io sono qui e lui non c’è. Forse però è qui, forse questo vento che mi trapassa le costole vuole solo essere abbracciato o forse non è vento, forse è Michele.

Fissarsi nel cuore è un gesto delicato, prezioso. Non ci vediamo nudi se ci togliamo i vestiti, ma se ci fissiamo nel cuore. In questo modo troveremo l’essenza di ognuno di noi, le spiegazioni ai gesti e alle parole che non abbiamo mai capito, i capitoli mai raccontati delle nostre storie. Fissarsi nel cuore, due significati: farlo con una puntina, e tenere qualcuno sempre là; farlo per conoscere chi si ha davvero davanti. Un cuore con qualche cerotto che tenta invano di curare ferite destinate a bruciare perennemente. Un cuore che racconta tanto. Amu lo sperimenta con il suo amico White, tramite un legame destinato a segnarlo per sempre. E mentre racconta di sé e dice la verità solo nelle registrazioni vocali di un telefono che tiene nascosto, Celeste farà l’ingresso nella sua vita. Conoscenza? Amicizia? Amore? Nonostante la paura Amu proverà a scoprirlo in punta di piedi, consapevole che dal cuore non si scappa e che nel suo ha fissato per tanto tempo Greta. In un viaggio con l’obbiettivo di ribellarsi, ovvero ritornare al bello, bisognerà prendere delle decisioni che faranno male ma che forse, alla fine, ci salveranno. Dopo Jackyc’è, con il suo primo romanzo Un mare di vita Giacomo Bertò ha ricevuto tre importanti riconoscimenti internazionali e l’amore di tanti lettori. Questa nuova storia punta là: dritta al cuore.

Marsico, sedici anni, due biglietti in tasca per la sua band preferita e una caratteristica: non ha mai dimenticato che, prima di nascere, la sua anima viveva ad Adhara, in una galassia incantata, insieme a divinità, Guide Celesti, arcangeli e cherubini. La situazione si complica quando il giorno del suo compleanno, Pater, il dio di tutte le cose create, (non propriamente un Dio biblico, ma, un Dio piuttosto goliardico) si presenta nel suo… salotto di casa, per reclutarlo in una missione apparentemente impossibile: sconfiggere il principe dei demoni Pasa, il feroce Vladek, prima che metta le mani sulla Gemma dell’Ordhen, il potente cristallo in grado di rovesciare gli equilibri dell’universo. Il motivo? Secondo un’antica profezia, Marsico è il Prescelto, l’unico in grado di uscire vittorioso da uno scontro con il demone. Inizia così un viaggio in lontani, strani e meravigliosi pianeti, in cui Marsico, affiancato da Arcibaldo, la sua Guida Celeste, dalla sorella minore Marilla e da un troll ghiotto di larve di lepidottero, si troverà a vivere fantastiche avventure, incontrare inimmaginabili creature, misteriose divinità come Caos e il Senza Nome, fino a scontrarsi con maghi, arcistreghe, principi e ferocissimi orchi. Ma, persino incontrare un inatteso amore che forse più impossibile non si può. Il tutto sotto gli sguardi attenti e ironici di Pater e del suo braccio destro Odino, potente dio nordico con il pallino della botanica. Il romanzo possiede gli ingredienti classici del fantasy come avventura, magia, colpi di scena, mostri e assedi a castelli incantati, rapimenti e scontri rocamboleschi, eroi e principesse.